Storia del­l’a­zi­en­da

I diret­to­ri ope­ra­ti­vi di G. Bianchi AG:

Clicca per ingrandire

Zoom per ingrandire

Giuseppe Bianchi
(fon­da­to­re)

Da un arti­co­lo appar­so sul “Tages-Anzeiger” di Zurigo, 1979

Il fon­da­to­re del­l’a­zi­en­da, Giuseppe Bianchi, clas­se 1857, ori­gi­na­rio di Milano, ven­ne da gio­va­ne a Ginevra dopo aver gesti­to un’at­ti­vi­tà di risto­ra­zio­ne a Firenze per impara­re la lin­gua fran­ce­se e allo stes­so tem­po com­ple­ta­re la sua cono­scen­za del indu­stria. mehr lesen

1869:
Il pad­re del fon­da­to­re del­l’a­zi­en­da Giuseppe Bianchi muo­re per una feri­ta di guer­ra. Faceva il drog­hie­re in Corso di Porto Romana, a Milano. I fig­li Edoardo (nato nel 1865, fon­da­to­re del­la Bianchi auto/moto/bici) e Giuseppe Bianchi (nato nel 1857, fon­da­to­re del­la G. Bianchi AG) cresco­no in un orfa­notro­fio. Edoardo fa un app­ren­dista­to come mec­ca­ni­co di bici­c­lette e Giuseppe nel com­mer­cio di alimentari.

1881:
Giuseppe Bianchi apre un nego­zio nella Strehlgasse di Zurigo,
dove ven­de soprat­tut­to agrumi e sal­sic­ce italiane.

1889:
Giuseppe Bianchi acqui­sta la pro­prie­tà di Marktgasse 3 „Zum Schwendenkeller“.

Giuseppe «Nino» Bianchi
(2a generazione)

Nel 1920, Nino Bianchi, la secon­da genera­zio­ne, pre­se le redi­ni del­l’a­zi­en­da e la ampliò con l’ac­quisto di alt­re pro­prie­tà nella Marktgasse e nella Metzgergasse, gui­dan­do­la con suc­ces­so e gran­de impeg­no socia­le attra­ver­so le tur­bo­len­ze del­la Seconda Guerra Mondiale.

1919:
Nino spo­sa Huberta Hesse di Francoforte sull’Oder.

1920:
Nino rile­va l’at­ti­vi­tà e acqui­sta la casa di Marktgasse 5, „Zum gol­de­nen Ring“, da David Sprüngli (Konditorei Sprüngli). L’edificio ospi­ta­va la pastic­ce­ria Sprüngli ori­gi­na­le. Tuttavia, nel 1859 Sprüngli si era già tras­fe­ri­to dal­l’al­tra par­te del­lo Standtmauern – dichia­ra­to paz­zo – in Paradeplatz. All’epoca era anco­ra in pro­get­to la costru­zi­o­ne del capo­li­nea del­la sta­zio­ne fer­ro­vi­a­ria prin­ci­pa­le di Zurigo.

1924:
Nino acqui­sta le due pro­prie­tà con­finan­ti nella Metzgergasse.

Eduard «Edi» Bianchi
(3a generazione)

L’ulteriore svi­lup­po del nego­zio di det­tag­li è sta­to plas­ma­to dal­la ter­za genera­zio­ne, a par­ti­re dal 1974, da Eduard Bianchi. Come pio­nie­re, intro­dus­se le con­seg­ne a domic­i­lio nella cit­tà di Zurigo e fu anche un pio­nie­re nella for­ni­tu­ra di pes­ce d’ac­qua dol­ce vivo (tro­ta e car­pa). All’epoca si trat­ta­va di una novi­tà asso­lu­ta. Utilizzava per­si­no una zat­te­ra sul­la Limmat per que­sto sco­po. La sua gran­de pas­sio­ne era il com­mer­cio al det­taglio loca­le e la for­ni­tu­ra alle famiglie.

Giulio & Paolo Bianchi
(4a generazione)

La quar­ta genera­zio­ne ha assun­to la gestio­ne ope­ra­ti­va e stra­te­gi­ca nel 1988. Fu rico­no­sci­uto che l’at­ti­vi­tà di Comestibles nella Marktgasse di Zurigo non pote­va esse­re con­ti­nua­ta a medio ter­mi­ne per varie ragio­ni. Si rese neces­sa­rio un rio­ri­en­ta­men­to fon­da­men­ta­le, allo­n­tanan­do­si dal com­mer­cio al det­taglio loca­le nella cit­tà di Zurigo e ori­en­tan­do­si ver­so la ven­dita all’in­grosso. Si dove­va apri­re un nuo­vo mer­ca­to con la ven­dita all’in­grosso di cate­ring, per poter rif­or­ni­re alberghi e ristor­an­ti, non­ché il siste­ma di cate­ring emer­gen­te in tut­ta la Svizzera.
Il tras­fe­ri­men­to a Zufikon durò dal 1993 al 1995 e il nego­zio di Marktgasse fu chi­uso nella pri­ma­ve­ra del 1998. Già nel 1990, la quar­ta genera­zio­ne vole­va acquista­re le azio­ni di G. Bianchi AG, e que­sto acquisto di azio­ni è anda­to a buon fine nel 1997.
Il cam­bia­men­to di stra­te­gia, dal­la gestio­ne di un nego­zio al det­taglio loca­le a un’a­zi­en­da di logi­sti­ca che ope­ra in tut­ta la Svizzera, è sta­to un suc­ces­so completo.

1983:
Entrata in azi­en­da del­la quar­ta genera­zio­ne (Paolo e Giulio Bianchi)

1988:
Paolo e Giulio assu­mo­no la dire­zio­ne operativa

1997:
Acquisto di azio­ni da par­te di Paolo e Giulio Bianchi

1998:
Trasferimento dal­la Marktgasse di Zurigo a Zufikon in Argovia.

Dario & Luca Bianchi
(5a generazione)

E il fat­to che Dario e Luca, i fig­li di Giulio e Paolo Bianchi, sia­no ent­ra­ti in azi­en­da all’i­ni­zio del 2017 assi­cu­ra che il viag­gio di que­sta azi­en­da tra­di­zio­na­le con­tin­uerà anche in futu­ro. Che que­sta tra­di­zio­ne fami­lia­re non abbia mai fine…

2017:
Ingresso in azi­en­da del­la quin­ta generazione

2021:
Rilevamento del­la dire­zio­ne e del­la mag­gioran­za del­le azioni

Un viag­gio nel tem­po per immagini

Clicca per ingrandire

Zoom per ingrandire