STARCHEFS
Dario Bianchi: Missione ai Gauchos
Il co-presidente di Bianchi fa il punto sull’allevamento sudamericano. La fattoria più cool: Ojo de Agua di Dieter Meier.
di Kathia Baltisberger | 17 aprile 2024
URUGUAY, PARAGUAY E ARGENTINA. Per molti chef, l’azienda Bianchi è il primo punto di contatto quando si tratta di carne e pesce di alta qualità. Per assicurarsi che i prodotti migliori arrivino finalmente ai ristoranti, i due co-direttori Dario e Luca Bianchi visitano spesso le aziende di tutto il mondo. Dario Bianchi, responsabile della divisione carni dell’azienda, ha visitato il Sud America all’inizio dell’anno. L’agenda prevedeva Uruguay, Paraguay e Argentina. Il viaggio è stato organizzato dall’importatore di carne GVFI. „Sono stati invitati i principali attori dell’industria della carne. Coop, Migros, ma anche macellerie più piccole e noi di Bianchi eravamo tutti presenti. È stato un viaggio di studio affascinante, in cui abbiamo imparato molto sulle differenze tra i tre Paesi in termini di metodi di allevamento, legislazione e aspetti sociali“.
I bovini Hereford di Ojo de Agua sono la razza da carne perfetta.
DISPONIBILE SOLO DA BIANCHI. Dario Bianchi era entusiasta quando ha visitato Ojo de Agua in Argentina. Il musicista Dieter Meier gestisce vigneti e produce carne bovina in Argentina. „Siamo gli unici a vendere questa carne nella ristorazione svizzera“, spiega Dario Bianchi con un certo orgoglio. „La partnership esiste da molti anni. Ojo de Agua produce ad un livello molto alto e con una qualità costante. Vedere l’azienda con i miei occhi è stata un’esperienza speciale“.
Sam Healy è il capo gaucho di Ojo de Agua. È cresciuto allevando bestiame.
UN VIAGGIO PIENO DI AVVENTURE. L’estancia Ojo del Agua si trova a sud di Buenos Aires. La strada per arrivarci è lunga e difficile. „Pioveva in continuazione e saremo rimasti bloccati in macchina un centinaio di volte“, ricorda Dario Bianchi. Le auto inzuppate di fango testimoniano la difficoltà del viaggio. „Appena arrivati ci si rende conto che Dieter Meier è un artista e un virtuoso“. Il cuore dell’estancia Ojo de Agua è la grande ed elegante proprietà. Qui un tempo venivano allevati i cavalli da corsa. L’edificio principale è circondato da prati apparentemente infiniti.
Il cuore di Ojo de Agua è l’imponente casa principale.
Il percorso è difficile se ha appena piovuto.
I SIGNORI DELLA PAMPA. I gauchos argentini allevano bestiame in questa regione da secoli. A Ojo de Aguo, i gauchos coltivano 70.000 ettari di terreno su cui vagano liberamente più di 10.000 bovini Black Angus e Hereford. „Gli animali crescono qui il più vicino possibile alla natura e si nutrono principalmente di erba. La pampa è molto fertile, anche in estate. In Paraguay, ad esempio, non potremmo allevare queste razze di bovini perché fa troppo caldo“, spiega Bianchi. Gli animali vivono all’aperto tutto l’anno. I gauchos della tenuta Ojo de Agua si preoccupano di far ingrassare gli animali in modo regolare e naturale. Dopo 18–24 mesi, i bovini raggiungono il peso ottimale per la macellazione, circa 480 chili.
VIA DELL’ORSO E DOLDER POP-UP. Più di 11.000 chilometri separano Zufikon, nel cantone di Argovia, dall’estancia Ojo de Agua. Una bella distanza. „È vero. Ma Ojo de Agua ha anche svolto un ruolo pionieristico nell’allevamento e nella pastorizia“, dice Bianchi. Dieter Meier ha fondato il Gruppo di Allevatori di Ojo de Agua con l’obiettivo di applicare all’allevamento del bestiame le stesse severe linee guida per la protezione degli animali applicate nell’Unione Europea, producendo così in modo sostenibile la migliore carne di qualità in Argentina. „Posso sostenere questi prodotti con la coscienza pulita“. E anche i ristoranti possono farlo. La carne di Ojo de Agua, ad esempio, viene servita alla „Bärengasse“ di Zurigo (13 punti). Anche Heiko Nieder punta sulla carne di Ojo de Agua per il suo pop-up „The Grand Meatery“ di quest’anno.